Sono sempre stato un ragazzino curioso, facevo un sacco di domande, “smontavo” i giocattoli per vedere come erano fatti (e spesso non ero in grado di “rimontarli”), mi piaceva leggere, inventare giochi con i miei amici e … a scuola mi annoiavo un po’. Da “grande” avrei voluto fare lo scienziato o l’inventore.

Da ragazzo mi sono divertito molto sia a scuola (il liceo scientifico lo ricordo con affetto e un po' di nostalgia) sia nelle attività di volontariato (Scout, Croce Rossa, ecc.). In quegli anni ho viaggiato, suonato la chitarra (intorno al falò), ho cantato in un coro, ho scoperto l’impegno sociale e ho stretto alcune amicizie che, ancora oggi sono solide.

Ho avuto una certa difficoltà a scegliere l’università (ok, ammetto che ne ho “provate” tre), perché avevo molti interessi e molte passioni. All’epoca mi dicevano che ero un po’ troppo “dispersivo", oggi si dice “multipotenziale”. Alla fine ho trovato, nel corso di laurea in Sociologia, gran parte dei contenuti e degli stimoli che cercavo.

Gli anni dell’università sono stati molto belli, ricchi di tanti stimoli, di nuove amicizie, di un fermento culturale e creativo che … non si è più fermato. Mi sono laureato (con lode) in Sociologia all’Università di Urbino con una tesi sulla creatività nei gruppi (che lasciava intuire le future aspirazioni).

La passione per il lavoro in gruppo mi ha spinto a frequentare un corso di perfezionamento in “Teorie e Tecniche dei Gruppi” all’Università di Bologna (con il prof. Enzo Spaltro). Ho incontrato persone interessanti con cui mi sono confrontato (ricordo belle chiacchierate fino a tardi) e con cui ho realizzato alcuni progetti innovativi.

Ho avuto occasione di esplorare gli aspetti più affascinanti e profondi delle relazioni interpersonali durante un Master triennale in Gestalt Counseling. Lavorare su di me, sulle mie parti in ombra, è stato impegnativo e molto fruttuoso.

L’incontro con alcuni brillanti docenti dell’International Center for Studies in Creativity (State University of New York) mi ha permesso di approfondire i più recenti approcci alla creatività e di sperimentare modelli e metodologie d’avanguardia.

Ho seguito alcuni corsi specifici (“Creative Problem Solving Thinking Skills”, 2006; “Building innovative teams”, 2007; “Creative tools and techniques”, 2008) e, nel 2009, ho conseguito l’Award of Certification “Foursight Advanced Trainer”. Questo percorso ha spronato il mio entusiasmo e la mia passione per la creatività, aprendo scenari intriganti.

Ho insegnato, dal 2003 al 2012, “Psicologia del lavoro” alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Urbino e “Sociologia dei Sistemi Organizzativi” alla Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche.

È stata un’esperienza molto gratificante vedere la curiosità e l'interesse negli occhi dei miei studenti. Molti sono tornati a chiedermi consigli anche dopo aver concluso gli esami.

Ecco perché, nonostante i diversi impegni, continuo a tenere lezioni in corsi universitari e master, in alcune Università (Ancona, Urbino, Trento, Sassari, ecc.) e in alcune Business School (Sole24ore, ISTAO, SISSA, TSM, ecc.).

Mi piace molto scrivere, ho pubblicato alcuni volumi sullo sviluppo delle abilità creative (trovi l'elenco nella pagina "i miei libri"). 

Ho curato la rubrica "Creatività" per la storica rivista online “Ticonzero – Knowledge and ideas for emerging leaders” (fino al 2012, anno di chiusura) e pubblico articoli e approfondimenti scientifici su Wired.it e su Centodieci - Strumenti e idee per evolvere.

Ho realizzato anche alcuni video corsi per favorire lo studio e l'apprendimento dei processi creativi.